Spiagge e calette
Scalo vecchio e scalo nuovo
In paese in corrispondenza del porto nuovo (sud) e del porto vecchio (nord) troviamo le due spiagge, frequentate prevalentemente dalle famiglie del posto. Che dire, il mare è sempre limpido e trasparente, ideale per un bagno rinfrenscante, ma venire a Marettimo per fermarsi a queste due spiagge non ha poi molto senso.
Spiaggia sotto al cimitero e de Rotolo
Da Marettimo si percorre la strada che,in direzione sud est, porta nei pressi del cimitero, nel percorso si incontrano varie scese al mare. Tra queste, le due spiaggee che segnaliamo sono quella subito dopo la cappella del rotolo e quella all’altezza del cimitero, entrambi hanno una discesa comoda ed una spiaggetta di sassi. La durata varia da 10 a 15 minuti a piedi, per lo più di strada lastricata. A prova di infradito, insomma. Come tutto il lato est, è esposta al sole la mattina, mentre è in ombra dal pomeriggio.
La Praia dei Nacchi
Si raggiunge tranquillamente in 20 minuti di passeggiata inboccando il sentiere che in direzione sud est va verso il cimitero. La spiaggia è di sassi, con dei punti addirittura sabbiosi. E’ il perfetto compromesso tra bellezza e comodità. Come tutte le calette del versante Est dell'isola è battuta dal sole la mattina, e in ombra il pomeriggio. Molto bella e facile da raggiungere consigliata!!.
La Zotta Muletti
Percorrendo il sentiero che porta a punta libeccio, subito dopo la carcaredda E’ la prima scesa al mare raggiungibile a piedi, sul lato ovest dell’isola. Un’ora e mezza circa di cammino, all’ombra dei pini. Il sentiero sale attraverso la pineta, fino a raggiungere la Carcaredda. Ed è questa la parte più faticosa. Dalla Carcaredda, si prosegue scendendo lungo il versante opposto della montagna. Non si tratta di una vera e propria caletta, ma di scogli da cui è possibile entrare comodamente in acqua. Soprattutto dalla tarda mattinata, Zotta Muletti è totalmente esposta al sole.
La Spiaggia del Cretazzo
Tra le cale raggiungibili a piedi, sicuramente una delle più belle. Dal paese, è necessaria all’incirca un’ora e tre quarti di cammino. La strada è la stessa per Zotta Muletti, fino alla Carcaredda. Da lì, si prosegue verso Punta Libeccio lungo un comodo sentiero, fino al bivio in cui è indicata la spiaggia. Si tratta di una caletta di sassi, con acqua limpida e trasparente. E’ esposta al sole dalla tarda mattinata, ma è possibile ripararsi all’ombra di alcuni scogli. Durata circa 1 h 45 minuti circa. In questa caletta organizziamo il servizio barca previa prenotazone.
Punta Libeccio e Cala Nera
A due ore dal paese, sul versante opposto dell’isola, si trova Punta Libeccio, col suo faro. Arrivati alla Carcaredda, basta seguire le indicazioni. Il sentiero corre lungo il lato ovest di Marettimo, attraversando alcuni boschetti di pini. Proprio sotto il faro, si trova Cala Nera. Forse la spiaggia più bella dell’isola. Ma non illudetevi: non è possibile raggiungerla a piedi. L’unico modo, senza barca, è calarsi dagli scogli e arrivarci a nuoto. Un buon compromesso, però, si trova proprio lì accanto. Alcuni scogli piatti arrivano fino al mare, rendendo molto comodo la scesa in acqua. A ripararvi dal sole, troverete una grotta naturale, decisamente provvidenziale nelle ore più calde. Durata 2 h circa.
Cala Manione e Scalo Maestro
Sono le due calette più a Nord dell’isola. Il sentiero parte dal paese direzione N e si snoda per un’ora e mezza lungo il versante est. Il sentiero in alcuni tratti è a strapiombo sul mare. Quindi occhio, se soffrite di vertigini. A circa metà percorso, si trova una sorgente d’acqua potabile. Subito sotto il castello, si può accedere a una spiaggetta (lo scalo maestro), oppure scendere dagli scogli, sul lato opposto Cala Manione. In questa caletta organizziamo il servizio barca previa prenotazone.